(16 ottobre 2015 – 17 luglio 2016)
Manico di specchio XVIII dinastia (1539-1292 a.C.), Legno e avorio, Collezione Palagi, Museo Civico Archeologico, Bologna.
Manico di specchio
XVIII dinastia (1539-1292 a.C.), Legno e avorio,
Collezione Palagi, Museo Civico Archeologico, Bologna.

Il Museo Civico Archeologico di Bologna ha da poco tempo inaugurato una bellissima mostra dedicata all’Antico Egitto. “Egitto. Splendore Millenario” è il titolo di questa esposizione che presenta un catalago con oltre 500 opere di straordinaria bellezza. L’evento nasce dalla collaborazione tra il museo felsineo e il Museo Nazionale di Antichità di Leiden (Olanda) due fra le collezioni d’arte egiziana più importanti al mondo, altri reperti provengono invece dal rinomato Museo Egizio di Torino e del Museo Egizio di Firenze. La mostra ricopre una cronologia che ha inizio con il “Periodo Predinastico” e si conclude con l’ “Epoca Romana”. Assume un importanza rilevante la ricongiunzione dei “Rilievi di Horemheb” comandante dell’esericito al tempo di Tutankhamon, i cui frammenti provengono proprio dalle collezione di Leiden, Bologna e Firenze. Per quanto riguarda il percorso espositivo esso si compone di sette sezioni: la prima è dedicata al “Periodo Predinastico” e l’ “Età Arcaica”, la seconda al “Antico Regno”, la terza al “Medio Regno” con un’ attenzione al culto del dio Osiri, la quarta sezione si concentra sul “Medio e Nuovo Regno”, la quinta mette in risalto una delle più importanti scoperte archeologiche come la necropoli di Saqqara e del Nuovo Regno, la sesta area documenta il periodo del “Nuovo Regno” mentre l’ultima sezione approfondisce il primo millennio dell’Egitto.

Link ufficiale:

“Egitto, Splendore Millenario” – Bologna

Museo Civico Archeologico – Bologna

Museo Egizio – Torino

Museo Egizio – Firenze

Museo Nazionale delle Antichità – Leiden