Santarcangelo di Romagna, (Rimini, Emilia – Romagna)
Santarcangelo di Romagna (Rimini, Emilia-Romagna)

visitata nell’ aprile 2012.

Meriterebbe un Reportage molto più approfondito il bellissimo borgo di Santarcangelo di Romagna nella provincia di Rimini, la nostra non è stato una visita proprio mirata, anzi diciamo quasi per caso, visto che eravamo partiti da Bologna per raggiungere Urbino ma il nostro camper aveva smesso di funzionare proprio a Santarcangelo. Così abbiamo approfittato di questa sosta forzata per visitare il paese, che ci ha colpito in modo particolare per la sua eleganza e per l’ottimo stato di conservazione dei suoi monumenti.

Passeggiando nei suoi vicoletti si ritorna indietro nel tempo, ma subito stabiliamo qual’è la nostra meta, la “Torre civica”. Il borgo costruito sul colle Giove venne edificato tra il XI e il XII secolo dove si trova la “Porta del Campanone Vecchio” che conserva ai suoi lati alcuni resti della prima cinta muraria e della torre campanara. L’altra entrata alla città per chi proveniva da Cervia è “Porta Cervese” costruita tra il XIV e il XV secolo, detta anche “Porta del Sale” ultimo accesso della seconda cinta muraria commissionata da Sigismondo Pandolfo Malatesta di Rimini. E’ ormai buio quando giungiamo alla maestosa “Rocca Malatestiana” costituita da un massiccio torrione del 1386 fatto erigere da Carlo Malatesta.

Finalmente giungiamo nel punto più alto del borgo di Santarcangelo dove si trova la “Torre civica” eretta nel 1893, alta 25 metri, presenta gli elementi decorativi ed architettonici tipici del Neogotico, la direzione del vento viene indicata dall’immagine in ferro battuto di San Michele Arcangelo mentre l’orologio ancora oggi funzionante ricorda il trascorrere del tempo agli abitanti.

In “Piazza Ganganelli” si trova l’ “Arco di papa Clemente XIV”, fu costruito nel 1769 anno della nomina del nuovo papa e progettato dall’architetto imolese Cosimo Morelli che concluse i lavori nel 1777.

Purtroppo non abbiamo avuto il tempo di visitarli e speriamo di tornare presto, ma vogliamo comunque ricordare altre attrazioni della città come il Museo Etnografico, il Museo Storico Archeologico (MUSAS) e il Museo del Bottone. Ci sarebbe piaciuto anche visitare le “Grotte”, gli antichi luoghi di culto paleocristiani, romani o bizantini scavati nell’arenaria e nell’argilla.

La Redazione

Link ufficiale:

Comune di Santarcangelo di Romagna

Città di Santarcangelo di Romagna

Museo storico archeologico (MUSAS) – Santarcangelo di Romagna

Museo etnografico – Santarcangelo di Romagna