(19 maggio 2012)

Vi informiamo in occasione della Notte dei Musei gli eventi culturali organizzati dalla GAMEC di Bergamo:

MOSTRA – ARTE POVERA IN CITTA’

APERTURA STRAORDINARIA DELLE SEDI FINO A MEZZANOTTE – INGRESSO GRATUITO

Sedi mostra Chiostro di Sant’Agostino • Porta San Giacomo • Palazzo della Ragione, loggiato • Palazzo del Podestà – Sala Giuristi • Ex Ateneo di Scienze, Lettere ed Arti • Chiostro di San Francesco

Un’occasione unica per visitare la grande mostra che ha come fulcro il movimento nato nel 1967 con gli artisti Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Pier Paolo Calzolari, Luciano Fabro, Jannis Kounellis, Mario Merz, Marisa Merz, Giulio Paolini, Pino Pascali, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto, Emilio Prini, Gilberto Zorio e che accoglie opere e installazioni in alcuni dei luoghi più rappresentativi di Città Alta.

Un percorso espositivo che offre una lettura inusuale e sorprendente sia del linguaggio visivo sia del contesto urbano.

LABORATORIO DIDATTICO GRATUITO PER BAMBINI

Ore 20.30 / Palazzo del Podestà – Sala Giuristi

Piazza Vecchia, Città Alta – Bergamo

Anahì Gendler, mediatrice museale della GAMeC, condurrà i bambini alla scoperta dell’Arte Povera nella Sala dei Giuristi, in un intreccio magico tra narrazione, animazione e laboratorio creativo. La strana casa di Mario Merz, le figure evanescenti di Marisa Merz, il mistero del pianto di un bambino dietro un paravento di Calzolari, i bachi da setola di Pascali – per nulla pericolosi – e altri oggetti misteriosi saranno elementi del palcoscenico fantastico di questa esperienza, riservata ai bambini dai 5 agli 11 anni.

Il laboratorio è aperto a un massimo di 20 bambini.

Prenotazione obbligatoria.

GAMeC – COLLEZIONE PERMANENTE

APERTURA STRAORDINARIA FINO A MEZZANOTTE – INGRESSO GRATUITO

Via San Tomaso, 53 – Bergamo

La Collezione Permanente della GAMeC vanta numerosi capolavori di arte moderna (tra le altre, opere di Balla, Boccioni, de Chirico, Kandinskij, Morandi); sculture, dipinti, disegni e incisioni di Giacomo Manzù; dipinti che fanno il punto sull’arte europea tra gli anni Cinquanta e gli anni Sessanta, con particolare riferimento ai maestri dell’Informale (tra loro Burri, Fautrier, Hartung) e opere di artisti contemporanei tra cui Cattelan, Cucchi, Xhafa.

Link Ufficiale:

GAMEC – Bergamo