Cosa, Ansedonia (Grosseto, Toscana).
visitata nel agosto 2010
Non molto distante dalla città di Orbetello, si trova l’area archeologica dell’antica città romana di Cosa. Situata su di un promontorio roccioso, venne fondata come colonia nel 273 a.c. in un territorio appartenuto agli etruschi, ma non occupato in precedenza. La città si fonda sulla rete viaria con edifici pubblici e numerose cisterne, circondata da una massiccia cinta muraria. Nel corso del III decennio del I secolo a.c. si assiste ad un graduale impoverimento sia per le numerose campagne belliche che per l’attacco predatori di pirati provenienti dal mare. Le mura di una lunghezza totale di 1 chilometro e mezzo sono datate fra il 273 e il 264 a.c., costruite con blocchi calcarei costituiti da nette linee di taglio, in origine erano presenti diciotto torri quadrate e dalle porte avevano il loro naturale inizio le strade principali allineate con gli assi ortogonali che collegano l’Arx al Foro ed ai quartiero residenziali.
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La Redazione.